Carta dei diritti e doveri dell’allievo

Formist – Scuola superiore di psicoterapia bionomica

Carta dei diritti e doveri dell’allievo

Diritti

Sostegno

Ogni allievo ha diritto ad essere sostenuto e consigliato in ogni difficoltà incontrata nel suo percorso formativo e di crescita personale.

Suggerimenti – richieste

Gli allievi che abbiano richieste o rilievi specifici da fare si rivolgono inizialmente al tutor, in seguito alla Coordinatrice Didattica o al Direttore, o di persona o per lettera indirizzata all’e-mail dell’Istituto.

E’ disponibile anche una “cassetta” dove imbucare, anche senza firma, suggerimenti e consigli.

Rateizzazioni

L’allievo ha diritto a richiedere la suddivisione della quota annuale in 12 rate mensili senza interessi secondo le scadenze previste dall’Istituto.

Orari

Gli allievi hanno diritto a seguire le lezioni per l’intero orario previsto nel piano di studi e ad essere avvertiti in anticipo in caso di cambiamenti di orari o date.

Schede di valutazione della soddisfazione

Al termine di ogni attività gli allievi esprimono il loro parere sulle attività svolte compilando le schede di valutazione, e segnalando suggerimenti, consigli o critiche.

Biblioteca

E’ possibile utilizzare la biblioteca in Istituto prendendo in prestito per due giorni o consultando i libri di testo, le riviste o altro materiale didattico disponibile.

Ordine e pulizia

Ognuno ha il diritto-dovere di mantenere tutti gli ambienti utilizzati per le attività formative con ordine e pulizia nel rispetto della propria persona e dei colleghi.

Doveri

Adempimenti amministrativi

L’iscrizione annuale al Corso  è di €. 290. La tassa di frequenza annuale è pari a € 3.240. La tassa di frequenza può essere pagata in un’unica soluzione o in docici quote mensili di  €. 270 a partire dal mese d’iscrizione. Ciascuna quota mensile dovrà essere pagata entro il 10°giorno del mese corrispondente. In caso di ritardi nel pagamento delle quote sono previste delle more nella seguente misura:

Mora del 3% della quota mensile se il ritardo è compreso entro 30 giorni dalla data della scadenza del pagamento. In caso di ritardi nei pagamenti superiori ai 3 mesi è prevista la sospensione dell’iscrizione e della frequenza.

Nel caso in cui un allievo che abbia frequentato anche solo una  parte delle lezioni decida di abbandonare la frequenza del Corso, e tenuto a pagare comunque l’intero ammontare della tassa frequenza relativa all’anno che  sta frequentando.

Monte ore

L’allievo deve effettuare ogni anno 420 ore di attività formativa e almeno 150 ore di tirocinio pratico in psicoterapia presso strutture pubbliche o private convenzionate. L’attività formativa è costituita da 200 ore all’anno di attività formative teoriche, 120 ore tra esercitazioni pratiche (80 ore), supervisione (20 ore) e attività tutoriali di supporto (20 ore) e 100 ore di formazione personale in gruppo (psicoterapia).

Orario lezioni e frequenza

All’inizio di ciascun anno di corso il Consiglio Direttivo programma le attività didattiche, teoriche e seminariali, di formazione pratica e personale e le specifiche attività relative al tirocinio. Le attività corsuali si svolgeranno indicativamente negli weekend, in genere il giovedì (15.30 – 20.30), il venerdì (8.30 – 13.30; 15.30 – 20.30), il sabato (8.30 – 13.30; 15.30 – 20.30) e la domenica (8.30 – 13.30; 15.30 – 20.30). Sono previsti nel corso dell’anno un numero di weekend tali da effettuare tutte le ore previste, in media un weekend al mese. Modifiche agli orari potranno essere concordate e ratificate dal Consiglio Direttivo, nel rispetto delle norme vigenti.

Orari – entrate

Gli allievi che arrivano entro i primi 30 minuti dall’inizio delle attività dovranno entrare in assoluto silenzio nel rispetto dei presenti che già fanno lezione. Dopo i primi 30 minuti di lezione l’allievo in ritardo potrà entrare nell’aula solo a partire dalla prima pausa disponibile e con il permesso del docente.

Assenze

All’interno di ciascuna attività formativa sono ammesse assenze che non superino il 20% del monte ore previsto per quella specifica attività.

Qualora le assenze superino il 20% in una o più attività, (per rilevanti e comprovate impossibilità) la Direzione della Scuola valuta, su presentazione di richieste scritte corredate da relative certificazioni, gravi condizioni di forza maggiore e di comprovata impossibilità di frequenza alle attività della Scuola e, ove possibile, presenta in forma scritta all’allievo una proposta di percorsi di recupero in modo da poter consentire l’accesso alla verifica di fine anno.

Comunicazioni

Si ricorda che l’Istituto invia tutte le comunicazioni per e-mail. Fa parte del processo formativo personale mantenere una costante e reciproca comunicazione con l’Istituto. Una volta inviate le e-mail l’Istituto non si rende responsabile della effettiva ricezione e lettura dei messaggi.

Libretto formativo

Il Consiglio Direttivo predispone un apposito libretto di formazione che consenta all’allievo e al Consiglio Direttivo stesso il controllo delle attività svolte per sostenere gli Esami di Valutazione e di Diploma Finale, ivi compresa l’attività finalizzata, attraverso la promozione di una formazione personale, al conseguimento di adeguate competenze sulla conduzione della relazione interpersonale e specificatamente psicoterapeutica.

Criteri di valutazione per l’ammissione al I anno

La Direzione della Scuola esaminerà le domande e formulerà una graduatoria di ammissione considerando i seguenti criteri di valutazione:

  1. il curriculum del candidato
  2. le indicazioni provenienti dall’attestato di valutazione motivazionale e attitudinale,
  3. l’impegno nel settore delle applicazioni cliniche e psicosociali e nell’ambito della ricerca
  4. Condizioni previste per il rilascio di nulla osta all’accettazione di allievi provenienti da altra scuola ed all’autorizzazione al trasferimento:

a) presentazione di crediti formativi documentati, quindi già acquisiti, utili all’integrazione delle conoscenze rispetto al piano di studi della Scuola Superiore di Psicoterapia Bionomica;

b) integrazione dei debiti formativi rispetto al piano di studi della Scuola Superiore di Psicoterapia Bionomica con un Corso propedeutico organizzato dalla Scuola o comunque con altre attività formative documentate che siano accettate dalla Direzione della Scuola.

Criteri di valutazione per l’ammissione  successivi al  I anno

Potranno iscriversi agli anni di corso successivi al primo coloro che hanno superato gli esami di verifica annuale e che sono in regola con gli adempimenti amministrativi e avranno superato l’esame di valutazione annuale.

Esami di Valutazione Intermedia

Verranno effettuate dal Docente o dal Didatta in collaborazione con i Supervisori alla Formazione Pratica e gli Assistenti alla Didattica secondo le modalità previste da ciascun Docente o Didatta. Tali valutazioni devono essere espresse formalmente nelle apposite Schede di Valutazione Intermedia. Tali schede valutano la frequenza di presenza alle lezioni, la partecipazione attiva ed il raggiungimento degli obiettivi proposti dall’insegnamento. Ciascuno di tali elementi di valutazione dovrà essere espresso con una valutazione da uno a dieci/trentesimi. L’allievo avrà superato l’Esame nel caso in cui la valutazione complessiva sia uguale a o superi i diciotto/trentesimi.

Esame di Valutazione Annuale

Consiste nella discussione di due o più casi clinici trattati con la psicoterapia bionomica tra quelli presentati all’esame (obbligatoriamente in numero di due per il I anno, sei per il II anno, dodici per il III anno e quindici per il IV anno). I casi clinici presentati all’esame dovranno essere presentati sotto forma di un breve sunto scritto, corredato da materiale psicodiagnostico, protocolli, diari clinici e audiocassette (delle prime 3 sedute, di 3 o 4  sedute intermedie o finali). Gli Esami di Valutazione Annuale saranno tenuti da un’apposita Commissione formata da un Didatta, un Docente ed il Supervisore alla Formazione Pratica dell’allievo, ciascuno di loro esprimerà una valutazione da uno a dieci/trentesimi e l’allievo avrà superato l’esame nel caso in cui la somma delle valutazioni complessive sia uguale a o superi i diciotto/trentesimi. La Commissione Esaminatrice di Valutazione Annuale valuterà l’andamento globale annuale dell’allievo sulla base dei seguenti criteri: a) frequenza complessiva ed omogenea di presenza alle lezioni, la partecipazione attiva generale ed il raggiungimento degli obiettivi nei vari insegnamenti e discipline; b) la capacità a gestire la relazione psicoterapica, così come emerge dalla discussione dei casi clinici presentati; e c) la formazione personale maturata nel corso dell’anno. In caso di valutazione insufficiente l’Esame di Valutazione Annuale può essere recuperato entro e non oltre 3 mesi dall’inizio dell’anno accademico successivo. Ulteriori valutazioni insufficienti saranno rimandate ad un’altra Commissione che dovrà valutare l’idoneità dell’allievo alla prosecuzione del Corso. I recuperi e le spese necessarie ad essi sono interamente a carico dell’allievo.

Esame di Diploma Finale

Consiste nella presentazione di una tesi scritta su una tematica coerente con i fini della Scuola. A tal fine, entro il 2° Anno di Corso, l’allievo dovrà presentare in Segreteria una domanda con indicato titolo della tesi, nome del Relatore (in genere il Direttore Scientifico della Scuola o un Supervisore alla formazione pratica). Tale tesi dovrà essere consegnata nella stesura definitiva entro il mese di aprile del 4° anno di Corso. Il Consiglio Direttivo individuerà un Controrelatore almeno due mesi prima della data dell’Esame di Diploma finale. La Commissione Esaminatrice di Diploma Finale esaminerà gli allievi e produrrà una valutazione sulla base dei seguenti criteri, in ordine d’importanza: a) la presenza di una parte  sperimentale nella tesi; b) originalità della tesi; c) ricaduta della tesi nell’attività psicoterapeutica clinica. Ciascun Commissario esprimerà una valutazione in cinquantesimi e la valutazione finale sarà costituita dalla somma delle votazioni di ciascun Commissario.

Tirocinio professionale

Ammonta ad almeno 150 ore all’anno e viene svolto nelle strutture pubbliche o private convenzionate. Lo svolgimento dell’attività di tirocinio e l’esito positivo del medesimo sono attestati dai tutors ai quali ne è affidata la responsabilità. Le assenze ai tirocini non potranno superare il 20% delle ore totali.